Merito di e-commerce come Galleria San Pietro
Secondo i dati esposti durante l’edizione 2019 di “Devotio”, gli articoli religiosi made in Italy stanno vivendo un periodo a dir poco positivo. Al punto che si parla di un vero e proprio boom, non solo in termini di vendite nella Penisola, ma anche da un punto di vista dell’export. Il merito va in primis alla qualità di questi prodotti, certificata dal fatto che è figlia di una tradizione centenaria che in pochi altri possono vantare. In secondo luogo, incide anche un altro discorso: i negozi specializzati hanno scelto di entrare nell’epoca del 2.0, aprendo dunque i propri e-commerce ed espandendo così le vendite oltre le proprie zone. E Galleria San Pietro rappresenta uno degli esempi più virtuosi in tal senso.
Galleria San Pietro: qualità al servizio dell’online
Abbiamo citato questo negozio per un motivo ben preciso: si tratta di uno dei più noti della Capitale, da sempre visitato dai romani e dai turisti provenienti da ogni angolo del globo. Il famoso showroom, situato in Largo del Colonnato 5 (dunque vicinissimo a Piazza San Pietro), ha infatti scelto di ampliare la propria offerta sul web. L’attenzione nei confronti dei fedeli di tutto il mondo, da oggi, va a braccetto anche con le nuove tecnologie e con il digitale: lo scopo è consentire a tutti di acquistare oggetti di arte sacra di qualità certificata, firmati dal bollino made in Italy. Dai crocifissi agli ostensori, passando per le statuette e per i gioielli a tema religioso, Galleria San Pietro sa come andare incontro ad ogni aspettativa possibile. Comprese le necessità di chi non può visitare di persona il negozio, data l’apertura del già citato shop online.
Digital e non solo: il successo degli articoli made in Italy
Il successo degli oggetti religiosi fatti in Italia è stato certificato durante “Devotio 2019”, una delle manifestazioni fieristiche più note del settore, giunta alla sua seconda edizione. L’evento si è tenuto a Bologna dal 17 al 19 febbraio, ed è stato organizzato da Officina Eventi: un’occasione utile per illustrare il boom dell’oggettistica devozionale made in Italy. Secondo quanto dichiarato durante la manifestazione, i prodotti tricolori di arte religiosa piacciono parecchio, non solo fra i nostri confini ma anche all’estero. E gli ordini non arrivano da città qualsiasi, visto che si parla di centri molto noti come Fatima, Medjugorje e Lourdes.
Persino i mercati asiatici hanno iniziato a studiare la qualità dell’oggettistica religiosa italiana, nel bene e nel male. Perché da un lato va registrato il boom di prodotti di scarsa qualità commercializzati dalla Cina, dall’altro il numero crescente di ordini provenienti dalle Filippine, dal Giappone e dalla Corea. Il pregio del marchio italiano, specialmente se si prende come esempio la qualità e la tradizione di shop romani come Galleria San Pietro, è dunque chiaro. Ci ha poi pensato l’amministratore delegato di Officina Eventi, Valentina Zattini, a chiarire ulteriormente la questione: stando alle sue parole, la crescita dei buyer esteri dimostra che gli articoli religiosi italiani non trovano rivali a livello internazionale.
© Fai Informazione by gnubik.itt
