Consigli e suggerimenti per scegliere gli armadietti spogliatoio da inserire nello spogliatoio di una gelateria alla luce delle normative vigenti.
Se si deve attrezzare lo spogliatoio di una gelateria è importante sapere che ci sono alcune disposizioni di legge riguardo gli armadietti di cui si deve tenere conto per evitare sanzioni.
NORMATIVE
Innanzitutto, in quanto luogo di lavoro, una gelateria è sottoposta alla legge per la salute e la sicurezza sul lavoro (D.Lgs. n. 81/2008 ex legge 626).
Inoltre, visto che si tratta di un attività in cui vengono trasformati e distribuiti alimenti, si devono considerare anche le prescrizioni relative al sistema HACCP.
Nello specifico, La legge 81 (ex 626) richiede che venga dato ad ogni lavoratore un armadietto chiudibile, che consenta di tenere al sicuro le proprie cose e di tenere separati gli abiti di uso civile da quelli utilizzati durante l'attività lavorativa.
Per soddisfare la normativa quindi, oltre alla scelta di modelli dotati di chiusura a chiave o lucchetto, si può optare per armadietti con divisorio sporco/pulito (ideati appositamente per questa esigenza) o, in alternativa, predisporre 2 vani distinti (ognuno con la propria antina) per ogni lavoratore.
Gli armadi con sporco-pulito di solito sono più economici e permettono di risparmiare spazio.
Il sistema HACCP, inoltre, richiede che gli armadietti siano facilmente igienizzabili (per questo motivo il legno non è un materiale adatto) e dotati di tetto inclinato (o “spiovente”) per diminuire l'accumulo di polvere, facilitare le operazioni di pulizia e impedire che vengano posizionati oggetti vari al di sopra dei mobili.
In sintesi, per essere a norma, gli armadietti spogliatoio dovrebbero essere:
- Individuali
- Con un sistema di chiusura a chiave (o, in alternativa, predisposti per l'uso di un lucchetto)
- Dotati di divisorio sporco/pulito (o con 2 vani indipendenti)
- Con tetto inclinato o spiovente
MATERIALI
Per quanto riguarda il materiale di costruzione gli armadietti spogliatoio più utilizzati sono quelli costruiti in lamiera d'acciaio verniciata.
Esistono, ovviamente, alcune alternative come l'acciaio inox, il laminato HPL, il legno o la plastica.
A parte il legno, che risulta poco adatto perché attaccabile da muffe e comunque difficilmente igienizzabile, tutti possono essere considerati una possibile opzione, anche se l'acciaio inox e il laminato HPL, a fronte di un'alta qualità, sono decisamente più costosi rispetto alla lamiera verniciata. La plastica potrebbe essere una soluzione vincente dal punto di vista dell'igiene ma bisogna tenere presente che si tratta di un materiale meno robusto del metallo, che solitamente si trovano molti meno modelli disponibili sul mercato e soprattutto non è quasi mai disponibile la variante con il tetto inclinato (richiesto dal sistema HACCP).
DIMENSIONI
Le normative non danno indicazioni precise riguardo la dimensione che gli armadietti spogliatoio devono necessariamente avere, quindi, cercando di usare il buon senso, è possibile scegliere i modelli a seconda delle proprie esigenze.
In una gelateria, di solito, il problema è la mancanza di spazio per cui si tende a cercare i modelli più piccoli.
L'armadietto maggiormente utilizzato è quello con divisorio sporco-pulito classico dove ad ogni colonna corrisponde 1 anta destinata ad 1 lavoratore. Trattandosi della tipologia più diffusa, sul mercato si possono trovare tanti modelli di varie dimensioni e con dotazioni diverse.
Se lo spazio è davvero poco, si può optare per gli armadietti sovrapposti con all'interno di ogni vano il divisorio sporco-pulito. Si tratta di una soluzione estrema che riduce moltissimo la capienza di ogni posto, tuttavia in certi casi è l'unica soluzione possibile.
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