La tecnica di decorazione pittorica dello spatolato veneziano
Il materiale che viene impiegato per preparare lo spatolato veneziano/stucco veneziano nasce da un mix di diverse sostanze minerali (grassello di calce, polvere di marmo, sabbia) e di pigmenti naturali scelti in base al tipo di colore che si vuole avere.
Lo spatolato veneziano classico è composto da diversi strati di stucco, sei per la precisione. Per far ciò si utilizza una spatola. Grazie a questo strumento è possibile creare il tanto amato “effetto rilievo”.
L'effetto luminoso, invece, viene realizzato al termine della stesura di questi strati, grazie ad una lucidatura a secco utilizzando la cera d'api e, in seguito, strofinando con un panno di lana.
Oggi, grazie a tecniche di lavorazione evolute si riesce ad avere lo stesso risultato estetico con solo tre strati di stucco. Da questa rapida intro si capisce che lo spatolato veneziano è una tecnica di decorazione pittorica di non facile realizzazione.
Per chi ama il fai da te e il rischio, visto la complessità della tecnica, deve sapere che in commercio si trovano prodotti pronti all'uso. Assicuratevi di acquistare prodotti in grado di garantire la traspirabilità delle pareti così da evitare l'insorgere di muffe. Qualità insomma.
Oltre all'acquisto di prodotti di qualità, però, bisogna , per la stesura al meglio dello stucco veneziano, avere una buonissima manualità. Per questo motivo Il mio consiglio è quello di rivolgersi ad un professionista del mestiere, il quale, oltre a fare un ottimo lavoro, potrà darti tutti i giusti suggerimenti/accorgimenti per la manutenzione e, perché no, per il vostro primo spatolato fai da te.
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