Ci sono moltissimi modi per lavorare materiali ferrosi (es. la Calandratura o il taglio al plasma) come sbarre di ferro o lamiere, poiché il metallo si può sia tagliare che deformare a proprio piacimento. Se si è in possesso dei macchinari giusti si possono ottenere differenti lavorazioni dallo stesso pezzo, andando a ridimensionarlo e piegarlo a seconda delle esigenze della ditta o del cliente per cui si sta lavorando.
La Calandratura
Uno dei metodi più conosciuto per deformare il metallo è la Calandratura, un tipo di lavorazione usata in carpenteria. Questo tipo di lavorazione è possibile solo grazie alla Calandra, composta da tre rulli riscaldati di solito o in acciaio o in ghisa, mossi da un motore che permette ai rulli di girare. Quando i fogli di metallo vengono posti all'interno, grazie alla curvatura dei rulli il metallo si deforma e si modella a seconda della vicinanza tra di essi. Ovviamente il metallo si deforma seguendo un "percorso" prestabilito attraverso un processo di progettazione del pezzo, arrivando a creare coni, condotte metalliche, cilindri e anche sagomature di sezioni trasversali. Il tipo di metallo utilizzato è molto importante sceglierlo con cura, poiché da esso può dipendere la buona riuscita di un pezzo; infatti ci sono metalli più adatti ad esempio per la piegatura in aria come le lamiere più spesse e metalli più adatti alla Piegatura a fondo cavo in cui è più adatta una lamiera sottile e malleabile.
Taglio al plasma
Un metodo di taglio dell'acciaio che avviene tramite una torcia al plasma che fonde il materiale nella zona a cui viene a contatto. Questo metodo ha le sue radici in uno già esistente e conosciuto ovvero, la saldatura con getto al plasma ora sempre più affidabile e sicura grazie all'introduzione dell'ugello. Quest'ultimo ha reso il getto sottile, rigido, stabile e potente permettendo tagli sempre più perfetti. Il calore del plasma permette il taglio poiché porta il materiale al suo punto di fusione e a volte anche a quello di ebollizione questo permette di smaltire e recuperare i metalli rendendolo un metodo ecologico. Purtroppo questo ti po di lavorazione deve richiedere una particolare attenzione da parte di chi la utilizza, poiché crea emissioni di vapore, l'esposizione a forti luci, rumori assordanti e passaggio di corrente ad alto voltaggio. Prevenire prendendo le giuste precauzioni in merito, è l'unico modo di salvaguardare la propria salute.
Taglio water jet
Il taglio Water jet è un nuovo metodo di taglio che avviene a freddo grazie l'utilizzo di un getto d'acqua abrasivo ad altissima pressione, per fare un esempio è quasi tre volte la velocità del suono. Se per il Taglio al plasma la rimozione di materiale avveniva tramite la fusione di quest'ultimo nel taglio Water jet avviene per abrasione e rimozione. Se ci si trova davanti a materiali più resistenti e il solo getto d'acqua non basta, ci si può aggiungere all'interno del materiale abrasivo come la sabbia o roccia finemente tritata. Questa tecnologia che utilizza l'acqua come fonte primaria, ormai è sempre più diffusa e conosciuta nel campo industriale, poiché molto versatile. Permette di tagliare qualsiasi forma con una precisione di taglio elevata, il margine d'errore è di ±0,1 mm ed è molto facile da utilizzare attraverso il software a settaggio manuale. Altri vantaggi sono il fatto che non produca deformazione derivate da calore, il fatto che non abbia bisogno di ulteriori lavorazioni successive e il fatto che crei uno scarto davvero minimo completamente eco sostenibile.